Cielo alto
PILAMIYA, Fratellino, che la nostra Buona Stella ci assista sempre!
Ti è terminata la sbronza da motoraduno?
Sai che non mi succedeva da tanto, emozionarmi
così tanto.
Uno spettacolo
di aggregazione tale non si vede da tempo,
proprio dalle nostre parti.
A chiunque racconti,in tutte le salse, non puoi mai rendere edotto appieno
del significato e dell'energia provata e vissuta a stretto contatto.
Era il percorso ciò che importava: la prossima volta, così
per assurdo, potresti omettere di dire la meta, potresti annunciare al
termine del viaggio:
"Signori siamo arrivati, adesso continuiamo ad esistere insieme!"
"Ma Gianluca dove siamo?" - di risposta-
"Stiamo insieme da prima!".
Non so se ti hanno già raccontato, nell'ambiente le voci girano
più in fretta delle email. che il ritorno, come era prevedibile,
l'ho percorso insieme ad altri bikers: nove in totale.
Forse avrai notato un Guzzino V35 con 2 ragazzi catanesi (Rino & Co.)
di Viagrande, i quali ci hanno chiesto di stare loro vicino ed a noi non
è parsa cosa più bella che completare così "ad
Maiora" questa splendida giornata.
Tutta la strada è stata percorsa a meno di cento orari, con diverse
fermate per fare riposare al meglio i posteriori atrofizzati.
La mia moto è stata già provata da scorribande di diverse
centinaia di chilometri e conseguentemente il guidatore (io) ha trovato
soluzioni di posizioni, intervallando la posizione delle gambe, traendo
beneficio anche in altre parti del corpo.
Ottima compagnia, ragazzi disponibilissimi, positivi,
nessuna fretta, nessun colpo di testa, scambio di indirizzi e telefoni,
dal primo all'ultimo chilometro insieme.
Ti ho scritto un SMS dopo l'arrivo per tranquillizzarti, eravamo forse
quelli che stavano più lontano: abbiamo contato 390 Km. solo per
il ritorno: ne valeva veramente la pena.
Nelle frasi dei miei compagni
(che bello poterli chiamare così!), nei loro discorsi
notavo una sorta di beatitudine frammista alla consapevolezza di avere
vissuto un giorno spettacolare, da ricordare e da annoverare tra quelli
che hanno un significato di vera vita. Quando dici che abbiamo vissuto
una forma di "ESPRESSIONE DI LIBERTA' IRRINUNCIABILE",
mi trovi concorde nel dire che gli spazi che sono rimasti sono pochi e
molto limitati, e trovare una occasione di questa tra le pieghe di una
libertà tante volte pronunciata, ma quasi mai nella realtà
soddisfatta, è cosa veramente rara.
Quando poi noti che a partecipare non c'è più la "marmaglia
di insoddisfatti della vita", ma gente che, anche per conto proprio,
senza fare parte di gruppuscoli, ha percorso migliaia di chilometri assaporando
i piaceri della sella, con un ferro incandescente in mezzo alle gambe,
a 20 cm. da terra, ammirando il cielo a 360° ed allora la soddisfazione
ti assale come se fossi in preda di un attacco di felicità.
Non vi erano i soliti gruppi
di assatanati, vi erano solo gruppi di amici che volevano conoscere altri
amici con cui dividere ore di faticoso avvicinamento ad un pasto caldo,
al vino, ad una parola scambiata, una battuta, una foto, uno sguardo complice,
una carezza, una risata e tantissimo altro e ad un letto supercomodo infine....!
Ti lascio immaginare oltre a tutto questo, io che cosa ricercavo!!!!!!!!!!!!!!!
Ti ringrazio ancora per la tua infinita
pazienza, ma so che questa in fondo è la vita che tu vuoi, così
semplice, senza alcun ritorno: ne sono veramente convinto, perchè
non vi sono soldi che potrebbero ripagare con un guadagno, davanti allo
stile di vita in Libertà che proponi a noi tutti, con
particolare riferimento alle giovani generazioni che si avvicinano a questa
filosofia di vita: per loro sei un uomo a cui certe cose riescono
e quindi da seguire, sei un vincente e questo attrae tanto.
Sarebbe il caso che tu stesso ti ringraziassi soprattutto per questo!
Ricordati di avere sempre grande cura di Te
e di tutti coloro che ami e ti rispettano.
Un abbraccio. Giuseppe Dell'Erba
Riconoscersi nel Tutto, Fratellanza e Rispetto.
Redrage. Southern Spirit Native.
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